Le associazioni degli emigrati perno della nostra identità
Abitudini familiari e consuetudini sociali portate in valigia imbarcandosi verso il Canada, connotano le comunità dell’emigrazione. Cultura, folclore, religiosità sono i segni distintivi, esposti, comunque, alle contaminazioni inevitabili nell’incontro con realtà diversissime
Il lavapiatti diventato Chef
«Sono nato nel sud d’Italia, a metà del 1975 in un piccolo ma meraviglioso paesino arroccato su un promontorio al centro del Golfo di Sant’Eufemia, Pizzo Calabro.
Il primo incontro con l’arte del cibo avvenne nella cucina della nonna, vero punto di riferimento per la mia passione, quando a partire dall’età di sette anni, iniziai a “padellare” le prime paste»
Un progetto di fedeltà ai valori di una Italia “vincente”
IL GLOBO, giornale degli italiani d’Australia, fu la risposta che un emigrato calabrese, Ubaldo Larobina, volle dare ai tanti connazionali desiderosi di ritrovarsi intorno a obiettivi comuni innanzitutto quello di preservare la nostra lingua.
L’addio, alla ricerca di un altrove ignoto
La drammatica epopea, durata più di un secolo, di un popolo sospinto alla fuga e che si è portato dentro una struggente nostalgia, mai...
Partono i bastimenti
Come tanti italiani, anch’io ho nel mio albero genealogico un avo che partì per l’America con la speranza di un futuro migliore. Era il bisnonno: non l’ho mai conosciuto, se non attraverso una sbiadita fotografia. A cavallo degli anni Venti sbarcò a Ellis Island, approdo e porta del Nuovo Mondo.